La Vianese diventa “Provincia Granata”

11-11-2021 20:31 -

Il presidente Eusebio Borghi ha firmato l’accordo con la Reggiana, assieme ad altre società del nostro territorio, per creare un forte sodalizio finalizzato alla crescita del Settore giovanile


Il suo nome è “Provincia Granata” ed è concretamente la risposta della Reggiana calcio al progetto del Sassuolo di affiliarsi a varie società cittadine, chiamato “Generazione S”. Pochi giorni fa, nella splendida cornice del Cere, il presidente Carmelo Salerno ha invitato le dodici società che hanno aderito a tale iniziativa, per sancire, nero su bianco, l’accordo di collaborazione a livello di settore giovanile, sotto l’egida di “Progetto Granata”. Fra queste, c’era anche la Vianese calcio, rappresentata dal presidente Eusebio Borghi e dal responsabile del Settore giovanile rossoblù Vito d’Errico.


IL PRESIDENTE CARMELO SALERNO
«L’idea della Reggiana è quella di sviluppare il nostro radicamento al territorio e il senso di appartenenza della Reggiana e alla sua storia - ha spiegato in sede di conferenza stampa il presidente granata Carmelo Salerno - Quello che firmiamo è un accordo di affiliazione che ci permetterà di sviluppare il rapporto con ognuna delle dodici realtà coinvolte, attraverso varie iniziative e un continuo scambio di esperienze. A breve avremo anche la nostra "Casa granata”, perché questo è stato il mio primo pensiero nel giorno in cui sono arrivato alla Reggiana».


L’ASSESSORE CURIONI
Anche l'assessore allo Sport del Comune di Reggio, Raffaella Curioni, ha sottolineato l’importanza di tale sodalizio: «L' impegno a favore del calcio giovanile della Reggiana comporta un investimento importante nel nuovo centro sportivo che l’amministrazione Comunale intende fare e non solo.”


IL SOSTEGNO DELLA REGIONE
Il capo di gabinetto della segreteria della presidenza della Regione Emilia Romagna, Gianmaria Manghi, ha confermato l’importanza dello sport giovanile e la forte convinzione della Regione nell’investire nella crescita dello stesso: «Coinvolgere tutti nel rispetto delle regole: crescita, sviluppo e apprendimento sono aspetti che caratterizzano l’attività giovanile e mi rende particolarmente felice che tale spinta arrivi proprio dalla Reggiana».


LA REGGIANA VERSO LE SOCIETA’
A spiegare un po’ più nel dettaglio il progetto è stato il responsabile del Settore giovanile della Reggiana, Marco Lancetti, fra le quali ci sarà il "Regia Day”, ossia un incontro tra le squadre della Reggiana calcio di settore giovanile e quelle dei vivai delle società affiliate: «Il nostro obiettivo è quello di capire dalle società sportive del nostro territorio, quelle che sono le reali esigenze delle stesse e il progetto "Provincia Granata" è proprio finalizzato a questo, quindi al consolidamento del legame con le singole realtà del nostro territorio».


12 SQUADRE, MA IL NUMERO CRESCERA’
Le formazioni che hanno aderito a “Provincia Granata” sono attualmente dodici, ma il numero è destinato a crescere e attualmente rappresenta circa 2.400 tesserati. Ad aderire a “Provincia Granata” sono state: Bibbiano San Polo, Boys Casalgrande, Casalgrande, Celtic Cavriago, Falk Galileo, Fides, Novellara, Reggio United, Rubierese, Santos 1948, Tricolore Reggiana e Vianese.
Al termine della serata di presentazione al Cere i rappresentanti di queste società hanno sottoscritto l'accordo con la Reggiana che prevede momenti di formazione e condivisione tecnica sia in aula che in campo, per gli allenatori; test match con varie formazioni giovanili della Reggiana, convenzioni per acquisti negli Store granata e ingressi scontati allo stadio Città del Tricolore, oltre alla condivisione di progetti di formazione con Unimore e con l’Associazione Italiana Arbitri. Proprio su un progetto che lega arbitri e Reggiana si è soffermato Alessandro Ruini, presidente dell'Aia provinciale e l'arbitro Michele Delrio, che hanno sottolineato questo aspetto: «La Reggiana è la prima società professionistica in cui tutti i capitani e i vice delle squadre giovanili parteciperanno al corso arbitri che stiamo promuovendo dato che da quest'anno è possibile, dai 14 ai 18 anni, avere un doppio tesseramento». Tale apertura da parte di Aia e Figc risulta particolarmente importante visto il sempre inferiore numero dei direttori di gara che sta costringendo tante squadre a giocare in anticipo, per garantire gli arbitri in tutte le partite in programma nei fine settimana ai vari livelli.


IL PRESIDENTE EUSEBIO BORGHI
“Siamo molto felici di aver aderito a “Progetto Granata” - dice il presidente della Vianese Eusebio Borghi - tant’è che abbiamo accettato subito e con grande entusiasmo la proposta del direttore Cattani. L’interessamento da parte della Reggiana conferma la qualità del nostro progetto e l’obiettivo di crescita che abbiamo per i nostri giovani”.




Fonte: Lorenzo Chierici - Ufficio Stampa