Partita tutto cuore per la Vianese che, malgrado le tante assenze, porta a casa un punto d’oro sul difficilissimo campo del Fabbrico di Cristian Iori. Dopo 13’ di gioco il Fabbrico passa: punizione dal vertice sinistro dell’area, calciata magistralmente da Meneghinello che infila il pallone sotto l’incrocio dei pali opposto: 1-0. La Vianese non ci sta e al 15’ reagisce con un tiro da fuori area di Italo Borges che viene parato a terra da Scappi. Al 32’ la Vianese ci prova con una bella conclusione a giro del giovane Travagliati, che impegna di nuovo il portiere del Fabbrico. Al 42’ i locali sfiorano il secondo gol: corner a centro area e indecisione di Codeluppi, ma non ne approfitta nessun giocatore del Fabbrico e la difesa della Vianese sbroglia la matassa. Nella prima frazione di gioco accade poco altro, con la Vianese che, priva di diversi titolari, soprattutto in difesa, si è vista costretta ad arretrare nella linea dei quattro il fantasista Lorenzo Galassi, autore di una buona gara anche in quel ruolo. Nella ripresa, al 7’ bella respinta a terra di Codeluppi su punizione velenosa dal limite di Genova. La partita è interessante e al 18’ il Fabbrico ci prova con un’azione personale di Addae che serve Terragin che, ben marcato da Coli, non trova la porta e mette il pallone sul fondo. La Vianese cerca di arginare il Fabbrico, che a sua volta vuole vincere, e prova a partire in contropiede con una bell’azione di Borges che serve Dallaglio, il cui tiro, dal lato opposto, attraversa l’area e termina sul fondo, transitando davanti alla linea di porta senza che nessuno riesca a spingerlo in rete. Il Fabbrico a questo punto riaccende i motori e riparte con Addae che, in contropiede arriva al tiro alto al 32’. Appena dopo il 40’ la Vianese ci prova due volte, cercando di pareggiare le sorti del match: prima con Borges, che conclude rasoterra, ma Scappi è bravo e blocca; poi, con una punizione dal limite di Galassi destinata all’incrocio dei pali, che di nuovo Scappi neutralizza di nuovo con un grande intervento. Al 45’ il pareggio: Charaa recupera col cuore una palla che sembra persa sulla linea di fondo, poi apre per Benatti che mette in mezzo; la difesa respinge corto e Dallaglio, ben appostato, sancisce il meritatissimo 1-1.
