Al fianco di Enrico Grassi la Vianese sogna di aprire un ciclo
16-07-2021 17:46 -
La Vianese è pronta a cimentarsi nel primo campionato di Promozione della sua storia e il direttore generale Alberto Montecchi è soddisfatto del lavoro svolto e fiducioso sul futuro: “Mi aspetto cose positive, ma prima di tutto spero che si giochi, visto che sono quasi due anni che ci prepariamo, ma che non riusciamo a fare rotolare il pallone. Pensiamo di aver costruito una squadra di buon livello, ma è sempre il campo che parlerà”. Poi è arrivato anche Enrico Grassi che notoriamente vuole vincere, dalla sua attività al rugby… “Era molto tempo che volevamo fare innamorare Enrico Grassi della Vianese e questa volta forse ci siamo riusciti. Elettric80 ci ha sempre supportato negli anni, ma in quest'ultima stagione Enrico si è innamorato un po' di più di noi rispetto al passato e questo diciamo ci fa ben sperare: lui è abituato in azienda a vincere e con il rugby sta cercando di vincere lo scudetto; mi auguro quindi che anche qui ci aiuti quantomeno a crescere”. Tra l'altro anche lo stesso Grassi e appassionato di giovani e proprio sul vivaio la Vianese sta investendo moltissimo… “Enrico ci ha chiesto esplicitamente di investire sul settore giovanile perché lui vede la prima squadra come l'obiettivo da raggiungere per i nostri ragazzi che devono crescere nel vivaio. Farlo a Viano, però, non è semplice: il nostro è un paese di poco più di 3 mila abitanti e per organizzare al meglio un vivaio servono persone competenti, pulmini per il trasporto dei ragazzi e un'impiantistica adeguata e noi, in questo senso, cerchiamo di fare del nostro meglio”. A livello dirigenziale, oltre alla conferma del ds Filieri, è arrivato anche Vito D'Errico proprio alla guida del Settore giovanile… “Sì, ha sostituito Étienne Digout che è andato al Sassuolo, facendo quindi un balzo in avanti a livello di carriera, mentre per prima squadra e Under 18 abbiamo confermato Luca Filieri, che è con noi da ormai cinque anni. D'Errico ha già iniziato a lavorare e ha già praticamente completato le nostre squadre e gli staff tecnici, quindi siamo contenti”. L'ipotesi Eccellenza è un sogno nel cassetto? “Noi dobbiamo consolidarci e salvarci in questa categoria. Abbiamo la fortuna di avere alle spalle un imprenditore importante che ci aiuta e ci supporta, ma dobbiamo fare il passo non più lungo della gamba. L'obiettivo resta quello di salvarci con meno patemi possibili, per poi raccogliere quello che verrà”. Cosimo Cifarelli è l'allenatore giusto per far restare la Vianese nella parte sinistra della classifica? “Ha esperienza di categoria e noi confidiamo sia l'allenatore giusto per farci vivere belle emozioni”. Chiudiamo con un tuo sogno nel cassetto? “Negli ultimi anni abbiamo già fatto tanto, passando dalla Terza alla Promozione, una categoria che la Vianese in 50 anni di storia non ha mai raggiunto; inoltre abbiamo rinnovato l'impiantistica sportiva, fatto la tribuna e ammodernato gli spogliatoi e abbiamo ancora tanti progetti da sviluppare. Dobbiamo essere concreti, anche perché, a nostro avviso, con la concretezza si arriva lontani”.
